Sei in cerca di ispirazione per fare delle ciaspolate in Veneto? Se anche tu ami camminare d’inverno e vorresti trovare un sentiero adatto per ciaspolare, sei nel posto giusto.
Il Veneto è ricco di escursioni invernali interessanti su sentieri con panorami pazzeschi, molti di questi caratterizzati dalla presenza delle Dolomiti!
In questo articolo ti riporterò 5 ciaspolate in Veneto davvero imperdibili, votate dalla nostra community di Instagram!
Devi sapere che noi di Hikers siamo escursionisti incalliti: abbiamo girato tutta l’Italia alla ricerca dei sentieri più belli di ogni regione…
E ci piacerebbe condividere tutto quello che sappiamo con te! Continua a leggere e scopri la nostra selezione per il Veneto, con tanto di dati tecnici e consigli utilissimi.
Pronto? Partiamo!
CIASPOLATE IN VENETO: Indice
Difficoltà: E WT1 (medio-facile) – Durata: 2.45 H – Vai alle info
Difficoltà: E WT1 (medio-facile) – Durata: 1.30 H – Vai alle info
Difficoltà: E WT1 (medio-facile) – Durata: 4.00 H (totale anello) – Vai alle info
Difficoltà: E WT2 (medio) – Durata: 2.00H – Vai alle info
Difficoltà: E WT1 (medio-facile) – Durata: 2.00H – Vai alle info
1) CIASPOLATE IN VENETO: Monte Fertazza
- PUNTO DI PARTENZA: Impianti risalita Pescul (BL)
- QUOTA MASSIMA: 2082 m.slm
- DISLIVELLO: 667 m D+
- DIFFICOLTÀ: E WT1 (medio-facile)
Tempo di salita: circa 2.45 H
Link Parcheggio: QUI
Questo sentiero è perfetto se vuoi raggiungere un belvedere spettacolare. Da qui infatti potrai goderti un panorama suggestivo sulle Dolomiti venete e fare un’ottima mangiata in rifugio.
Il punto di partenza dell’escursione è il parcheggio degli impianti di risalita di Pescul in zona Selva di Cadore, a 1.415 metri di altitudine.
Da qui, si segue la strada forestale (sentiero CAI 569) che sale a tornanti fino al Ristoro Fertazza, a 1.839 metri. Poco prima del ristoro, si prende la traccia sulla destra che sale ripida nel bosco. La pendenza è moderata e in caso di manto nevoso ben battuto non saranno necessarie le ciaspole.
Dopo altri 30 minuti di cammino, si raggiunge il Ristoro Belvedere, sulla cima del Monte Fertazza, a quota 2.082 metri. Ad accogliervi un panorama spettacolare che va dal Monte Civetta al Monte Pelmo, probabilmente uno dei migliori belvedere sulle Dolomiti Venete.
Il Ristoro Belvedere è un’ottima meta per una pausa e per ammirare il panorama sulle Dolomiti. Tuttavia, è importante verificare la sua apertura prima di partire. Il ritorno al punto di partenza avviene sullo stesso sentiero dell’andata.
2) CIASPOLATE IN VENETO: Rifugio Bruto Carestiato
- PUNTO DI PARTENZA: Passo Duran (BL)
- QUOTA MASSIMA: 1834 m.slm
- DISLIVELLO: 200 m D+
- DIFFICOLTÀ: E WT1(medio-facile)
Tempo di salita: circa 1.30 H
Link Parcheggio: QUI
Il sentiero in questione è percorribile tutto l’anno, ma d’inverno ha un fascino imperdibile. Rientra quindi in pieno tra le migliori ciaspolate in Veneto. Si tratta di un facile itinerario tra le Dolomiti Agrodine, in provincia di Belluno, percorribile con le ciaspole in base allo compattezza del manto nevoso.
Il bellissimo panorama, unito alla facilità del percorso e al minimo dislivello, rendono questa escursione la scelta perfetta per chi vuole avvicinarsi al mondo delle ciaspolate.
Dal passo Duran a 1605m, si imbocca il sentiero 549 in direzione Rifugio Bruto Carestiato. Dopo un primo tratto all’interno del bosco, il percorso si apre pian piano fino a rivelare il panorama sulla conca Agrodina.
Giungendo al rifugio si potranno ammirare le famose Pale di San Martino, oltre alle cime della Moiazza, del gruppo del San Sebastiano e del Monte Tamer. Dal rifugio partono numerose escursioni, tra cui un sentiero che porta alla ferrata Costantini, che arriva alla cima della Moiazza Sud.
Il ritorno è sulla stessa strada percorsa all’andata.
3) CIASPOLATE IN VENETO: Anello Monte Sparavieri e Monte tomba - Altopiano Lessinia
- PUNTO DI PARTENZA: Villaggio Malga San Giorgio (VR)
- QUOTA MASSIMA: 1797 m.slm
- DISLIVELLO: 297 m D+ | 200 m D-
- DIFFICOLTÀ: E WT1 (medio-facile)
Tempo di salita: circa 4.00 H (totale anello)
Link Parcheggio: QUI
L’altopiano della Lessinia non poteva mancare nella nostra top 5 delle ciaspolate in Veneto. Situato poco a nord Verona, è noto per essere una meta perfetta per chi ama ciaspolare e per chi fa sci di fondo, grazie a dislivelli minimi e al bellissimo scenario circostante. È importante quindi prestare attenzione e una buona educazione, essendo molti itinerari sovrapposti alla piste da sci.
Parcheggiando l’auto a Malga San Giorgio (a quota 1500m), si imbocca il sentiero 250, caratterizzato da una pendenza costante ma modesta. Superando i piloni della seggiovia e la Malga di Gaibana, si arriva alle pendici della prima tappa, il Monte Sparavieri, che è raggiungibile in pochi minuti, uscendo dal sentiero principale.
Da qui sopra si apre un panorama suggestivo sull’altopiano della Lessinia e sui suoi monti. Si possono riconoscere il Gruppo del Carega, la catena del Monte Baldo, il Monte Altissimo di Nago e il Monte Stivo.
Tornando giù verso il sentiero principale, si prosegue fino al bivio della Pozza Morta, all’incrocio con la pista di sci di fondo. Qui si segue una facile e intuibile traccia (senza segnavia), caratterizzata da una serie di saliscendi che ci porta alla vetta del Monte Tomba e al Rifugio Primaneve. Anche qui sopra il panorama resta magnifico.
Proseguendo la discesa si chiude in poco tempo l’anello, attraverso una traccia battuta ben delimitata da numerosi paletti rossi che arriva fino alla strada provinciale e al nostro parcheggio.
4) CIASPOLATA IN VENETO: Rifugio Città di Carpi
- PUNTO DI PARTENZA: Seggiovia Col de Varda
- QUOTA MASSIMA: 2110 m.slm
- DISLIVELLO: 500 m D+
- DIFFICOLTÀ: E WT2 (medio)
Tempo di salita: circa 2.00 H
Link Parcheggio: QUI
Questo affascinante sentiero ha un altissimo valore paesaggistico. È situato infatti nei pressi del famoso gruppo dei Cadini di Misurina e può essere percorsa con o senza ciaspole, in base alle condizioni del manto nevoso.
Già dalla partenza si possono ammirare diversi simboli delle Dolomiti come le Tre Cime di Lavaredo e il Monte Cristallo.
La partenza è presso la seggiovia Col de Varda, che volendo d’estate porta proprio a due passi dal rifugio. Da qui si imbocca il sentiero 120, che si inoltra per quasi un’ora in maniera abbastanza ripida nel bosco.
Grazie a questa prima salita si raggiunge subito la quota di 2100 m e un panorama mozzafiato sul gruppo del Sorapis.
Da questo momento il sentiero prosegue comodamente, con un paio di saliscendi, fino al rifugio Città di Carpi. Il rifugio solitamente è aperto tutto l’anno, ma va verificato sempre prima della partenza l’effettiva apertura. Da qui il ritorno avviene sullo stesso percorso dell’andata
5) CIASPOLATA IN VENETO: 5 Torri - Rifugio Scoiattoli e Rifugio Averau
- PUNTO DI PARTENZA: Baita Bai de Dones
- QUOTA MASSIMA: 2416 m.slm
- DISLIVELLO: 530 m D+
- DIFFICOLTÀ: E WT1 (medio-facile)
Tempo di salita: circa 2.00 H
Link Parcheggio: QUI
I due rifugi in questione si trovano di fronte a un altro gioiello imperdibile delle Dolomiti Venete: le Cinque Torri. Una formazione dolomitica unica nel suo genere meta estiva per eccellenza, ma che sa offrire uno scenario magico d’inverno, avvolta da un paesaggio innevato. Tra le migliori 5 ciaspolate in Veneto, questa davvero non poteva mancare!
La partenza del sentiero è sul Passo Falzarego, dal parcheggio di Bai de Dones, dove si imbocca il sentiero 424 a sinistra del rifugio. Dopo 15 minuti all’incrocio si prende il sentiero 425 che poi diventa 439.
In circa un’ora di sentiero dalla pendenza modesta ma costante, si giunge prima al rifugio Cinque Torri e poi, aggirando le Cinque Torri, si arriva al rifugio Scoiattoli. Da questa posizione si gode di una vista emozionante sulle Cinque Torri e sulla Tofana di Rozes. A questo punto si può decidere di sostare qui, essendo questo rifugio molto noto per l’ottima cucina (verificate però l’apertura del rifugio) o proseguire subito verso il Rifugio Averau.
Il secondo rifugio si raggiunge in circa un’ora, seguendo il tracciato dedicato alle ciaspole, proprio a lato della pista da sci. Da qui oltre alle cime sopracitate si possono ammirare anche il Civetta e la Marmolada.
Il ritorno avviene sul medesimo itinerario seguito all’andata.
Allora, sei pronto ad avventurarti in queste panoramiche ciaspolate in Veneto che ti abbiamo consigliato?
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